martedì 20 febbraio 2018

Gig Economy, il Lavoro in un'App

Servizi come la consegna di un pasto in ufficio o a casa, servizi di fattorino i vecchi pony express ora chiamati rider, lavoretti creativi,digitali informatici, baby sitter o dog sitter,lavoretti di ufficio,la riparazione di un lavandino o il montaggio di un mobile, 
ora vengono richiesti da un utente tramite apposite App via smartphone o via web su piattaforme online.
Un esercito di lavoratori free-lance, o studenti che vogliono guadagnare qualcosa, pronti ad accettare questi lavoretti portandoli a termine per mettersi qualcosa in tasca. 





Un fenomeno, chiamato ora Gig Economy , che in realtà esiste da sempre, con l’unica differenza che prima era tutto offline. I pony express che consegnano pacchi a tutta velocità per le città o i ragazzi che arrotondano la paghetta portandoci la pizza a casa non sono certo nati con il web 

Gig Economy, meglio conosciuta in Italia come l’economia on demand,l'economia dei lavoretti o del precariato, secondo altri,  con modelli extra-flessibili

Alcuni studi prevedomo che nei prossimi anni la quota di lavori legati alla Gig Economy sara del 30% altri invece stimano un 8-10% , a partire sopratutto dagli Stati Uniti.

Ma quali sono queste piattaforme o App che offrono tali lavori. 

Eccone alcune trovate dagli studenti dell'IPSIA Galilei nella loro ricerca coordinata dal Prof Daniele Pauletto 

( non tutte funzionano o sono operative in Italia )
                                   

Takl  ( trasporti, rider , pulizie, tuttofare )
iCarry( fattorino,consegne in città, servizio pacchi )
Bellhops  ( fattorini traslochi )
Favor  ( fattorini rider , consegna pacchi, pony espress ) 
TaskEasy  ( giadinieri , tagli erba giardino e altro)
Homejoy
Rinse (lavanderia a domicilio)

HelloTech ( ripetizioni a casa ) 

Le Cicogne ( bay sitter  ) 
Prefer ( personal trainer, baby sitter,parrucchiere )
Uala   (parrucchiera, beauty )
Zeel  ( massaggiatori )
Rover  ( dog sitter )
Petme   (  dog sitter )

Etsy  ( artigianato, vendita prodotti fatti a mano )

Handy  ( tuttofare, fattorini rider,  idraulici,elettricisti, pulizie ... )
ProntoPro ( professionisti )
Takl  ( trasporti, pulizie, tuttofare )


TaskRabbit  ( montaggio mobili, commissioni, tuttofare )


HopSkipDrive  ( trasporto, taxi bambini )

Snagajob  ( offerte lavori stagionali )

Foodora ( consegna cibo su chiamata bicicletta )
Deliveroo (consegna cibo dai ristoranti zona)   e molte altre
DoorDash  , Caviar  , Postmates , Ubereats ...  


Instacart  ( consegna alimentari )
Blue Apron (cibi a casa )
Grubhub  ( consegna cibo con auto )
Shipt         ( consegna cibo  ) 


Feastly  ( chef che cucinano a casa tua ) 


MTurk  (  lavori di ufficio, compiti brevi o “click work” ,crowdworking)
Spare5  (  lavori di ufficio, compiti brevi o “click work”  )


SpareHire  ( consulenti finanziari )
Medicast ( medico a domicilio )
Dottori
Axiomlax  ( avvocato su richiesta )
Esem McCallum  ( consulenti aziendali )



Fiverr ( freelance dai copywriter ai digital marketer  )
Tabbid
Upwork                                                crowdworking ...
CrowdFlower


Lionbridge ( traduttori )

Care.com ( assistenza domiciliare )

Wonolo  ( agenzia lavoro )

YourMechanic  ( meccanici auto moto )

Uber ( taxi, trasporti ) e molte altre 
Lyft      
Wingz   
Turo       

E se non voglio fare lavori posso sempre guadagnare qualcosa con queste

Closet Collective  ( affitto vestiti dal tuo armadio ) 

SpotHero  ( affitta parcheggi, garages )
ParkingPanda ( offerta parcheggi )

Rentah  ( noleggio varie cose ) 

Airbnb ( affitta proprie stanze,camere, appartamenti )
HomeAway ( affitta proprie stanze,camere, appartamenti ) 
Onefinestay ( affitta proprie stanze,camere, appartamenti ) 
VRBO (Vacation Rentals by Owner) ( affita case vacanze )
OneFineStay ( affitta proprie stanze,camere, appartamenti ) 




In Italia , secondo alcune ricerche, il settore più grosso è rappresentato dai lavori creativi/informatici con il proprio computer (35%), seguono taxi o altro tipo di guida fattorino rider ( spesso in bicicletta)  col 20% e i lavori di ufficio, compiti brevi o “click work” tipo la moderazione di commenti e immagini online col 15%

Il 50% dedica fino a 2 ore al giorno per il lavoro su piattaforme.
Il 25%  lavora per più di 4 ore al giorno.
Il 74% degli intervistati guadagna fino a 5000 euro all’anno
mentre solo il 16% riesce a ottenere guadagni superiori ai 15000 euro all’anno.

La maggior parte ha un pagamento a cottimo e contratti a progetto o prestazioni occasionali.


Il 67% ha dichiarato di avere non “nessuna garanzia” tipo contributi, indennità di malattia, ferie, maternità, previdenza integrativa. 


Minor tutele rispetto anche il smartworking
Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali e un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività.


La definizione di smart working, contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone).

Vedi anche Gig economy, quale lavoro per quale retribuzione: tutti i problemi
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